Paolo Roversi
Lavora sui corpi alla ricerca dell’imperfezione, funambolo in equilibrio tra bellezza e disarmonia. Spoglia il carattere, venera l’errore, esalta il difetto. Impreciso in apparenza, guida l’occhio. A volte si affida in maniera totale all’istinto e alla poesia. Dipinge il corpo, usa la luce, crea il segno. Usa un colore sensuale, trasfigura, mi ricorda i dada….